Lunedì 09 marzo, alle ore 18.48, si verificherà la Luna Piena, nel segno della Vergine a 19°37' .
Chiamata Luna dei Venti, ma anche detta della Semina, essa spinge alla pulizia ed al rinnovamento. E' conosciuta, inoltre, con il nome di Luna del Corvo poiché la tradizione narra che il ritorno dei corvi annunci la bella stagione.
In natura avviene il disgelo e, nonostante le temperature siano ancora basse, diversi segnali lasciano intendere che l'inverno è ormai in ritirata.
Il colore che rappresenta meglio questa Lunazione è il bianco, simbolo di candore, purezza, iniziazione e rinascita: è giunto il momento di scrivere nuovamente la propria pagina bianca, di riportare all'esterno le energie raccolte durante i mesi trascorsi.
Un lavoro di pulizia, riordino e scelta ci attende.
I due luminari - Luna in Vergine (in XII casa) opposta al Sole in Pesci (in 6^ casa), congiunto a Nettuno - occupano l'asse in modo opposto: certamente vengono rimarcati energia nettuniana, già diffusa con il precedente Novilunio, e valori verginei; ma quello che salta più all'occhio è, senza dubbio, la richiesta di integrazione dei due poli, i due aspetti contrapposti della stessa vibrazione energetica. Con i segni Vergine e Pesci siamo invitati a trovare un equilibrio tra il Piccolo ed il Grande, tra il Limitato e l'Infinito, tra il Calcolo ed il Sogno, tra il Concreto e lo Spirituale... Un aspetto non deve per forza escludere l'altro.
La 6^ casa chiede di risvegliarsi ad un livello più profondo, di cominciare a fare ordine e pulizia, concretizzando, se possibile, le proprie capacità progettuali.
La Vergine, segno di terra mobile, possiede una grande capacità trasformativa della materia; infatti essa sa analizzare, comprendere e poi, con discrezione, moderazione, pazienza ed umiltà, può raggiungere grandi risultati.
Intanto il potente stellium in Capricorno, occupante in parte la IV casa, non ci abbandona ancora; esso diventa quasi un monito di centratura nelle proprie radici, mantenendo essenzialità e consapevolezza, prima che si sciolga con l'ingresso epocale, a fine mese, di Saturno in Aquario.
La Luna Nuova di sei mesi fa (30 agosto 2019) presentava uno stellium in Vergine in X casa, in trigono con Urano in Toro dalla 6^ ed in trigono con Saturno in Capricorno dalla 2^; venivano sollecitati tutti gli aspetti relativi alle proprie risorse, le modalità e le capacità con cui attuarle ed infine renderle efficaci manifestandole, rendendosi autonomi, indipendenti ma soprattutto realizzati.
Ora ci troviamo alla resa dei conti, cioè quanto quel seminare abbia generato effettivi risultati.
Senza essere apocalittici, siamo in conclusione di un importante ciclo astrologico (Saturno prossimo al passaggio in Aquario) che chiede di tirare le somme sul proprio precedente operato in modo che, a scelte effettuate e lavori ultimati, si possa ripartire preparati per una nuova fase di vita.
L'archetipo che contraddistingue la Vergine è il Cercatore: colui che spinge verso una nuova esistenza, verso la formulazione di nuovi quesiti; egli aiuta a disidentificarsi affinché si possano prendere le distanze dagli istinti e dall'emotività condizionante; dopodiché, riuscendo ad andare oltre, si impara veramente a conoscersi, focalizzandosi su obiettivi corrispondenti al proprio essere. Il Cercatore ci parla di Vocazione, della capacità di scoprire se stessi differenziandosi dagli altri.
La vera capacità di crescita, però, sarà data nel riuscire ad attuare questa differenziazione, riconoscendoci Esseri Unici e Speciali, mantenendo quotidianamente il Contatto con la Divinità (l'energia di Nettuno anela alla fusione con il Divino) senza cadere nella Divisione e nella Separazione, con il rischio di piombare poi nell'intolleranza ed infine nell'astio.
Loredana Isoldi
Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L’ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quel ch’è senza corona.
(J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, poesia di Bilbo Baggins su Aragorn)
La sua vita era stata disordinata e confusa da allora, ma se riusciva una sola volta a ritornare a un certo punto di partenza e ricominciare lentamente tutto daccapo, sarebbe riuscito a capire qual era la cosa che cercava.
(The Great Gatsby - Francis Scott Fitzgerald)
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